Presentazione dei vini dedicati alla serata di venerdì 5 maggio in occasione degli eventi a tema “Bollicine a tutto pasto”.
Philipponnat Champagne Brut Royale Reserve
Maison fondata nel 1522.
65% Pinot Noir + 30% Chardonnay + 5% Pinot Meunier.
36 mesi di affinamento sui lieviti.
Colore dorato brillante con riflessi ambrati e perlage di grana finissima e persistente.
Al naso sentori floreali e tostati, con note di agrumi, frutti rossi e miele.
Al palato aromatico, complesso e strutturato, molto persistente.
Il nome Royale reserve si propone come omaggio alle antiche tradizioni che lo videro sulla tavola di Luigi XIV, nonché di magistrati e nobili di Ay e delle maggiori corti europee.
Una volta imbottigliato, il vino rifermenta in bottiglia secondo il metodo champenoise, e poi riposa sui lieviti per almeno 3 anni.
La magnifica struttura di questo champagne è determinata dalla vendemmia delle uve provenienti esclusivamente da grands e premiers cru, giunte a completa maturazione, e dall’aggiunta nella cuveé di almeno il 20% di vins de reserve, custoditi nelle cave di gesso e gestiti con Metodo “solera” in fusti i legno di seconda e terza mano.
In alternativa per i “rossisti”…
Tunella Cabernet Sauvignon Friuli Colli Orientali
Anni ’60 famiglia Zorzettig, oggi Massimo, Marco e signora Gabriella
100% Cabernet Sauvignon delle colline del Friuli orientale.
Colore rosso rubino intenso con riflessi violacei al naso è fruttato e lievemente speziato di pepe nero, con note di frutti di bosco e prugna, al palato è morbido ed elegante, ottima struttura e buona freschezza.
Le uve raccolte a fine settembre a piena maturazione zuccherina e fenolica, sono sottoposte a pigiatura soffice, macerazione e fermentazione in vasche di acciaio, con rimontaggi frequenti.
Al termine della fermentazione alcolica e malolattica, il vino passa nelle botti di rovere francese da 25 hl dove riposa fino al mese di febbraio successivo, per terminare il suo affinamento in bottiglia, ed essere commercializzato ad un anno e mezzo dalla vendemmia.
I colli orientali del Friuli sono uno dei territori più’ vocati alla coltivazione della vite, grazie al terreno formato da argille calcaree (“ponca”), e arenarie ricche di potassio e fosforo. il microclima è favorevole: le terrazze realizzate dalla mano dell’uomo, sono protette a nord dalle Prealpi Giulie, e risentono della brezza del vicino mare Adriatico.
Si abbina con arrosti, stinco al forno, tagliata di manzo, costicine di agnello e carni fredde.
Ottimo con formaggi a lungo stagionati.